venerdì 6 luglio 2012

Welcome back Mrs Morris

Poi metti una mattina. Di quelle mattine in cui l'alba sembra come l'hai sempre vista. Cioè piena di foschia, di sonno e di un'afa già fottutamente insopportabile. Metti che hai dormito poco, disturbata dal caldo e da un neonato disturbato dal caldo che ha intonato peana di quattro ore. Immaginati sola in autostrada con all'orizzonte solo una linea tremolante che divide l'asfalto sciolto dal colore lattiginoso del cielo. Metti che stai andando a lavorare. Chiaramente. Mica al mare. E pensi solo che vorresti tornare a dormire, se solo tornare a casa non significasse riaffrontare il neonato accaldato, un altro inquilino litigiosissimo per il caldo, e, qualora riuscissi a superare queste due sfingi, avresti comunque troppo caldo per ricominciare a dormire. Alle sette e quindici. Metti che è pure lunedì. Che l'Italia ha perso gli europei in finale e che non te ne frega un cazzo, ma oggi saranno tutti un pò più suscettibiil e senti che troverai il modo di farne le spese. Che stai pensando chi il weekend che aspettavi sempre con ansia si dimostra poi sempre più stancante della settimana e che se perdi anche la mestizia della piccola, pavida e borghese felicità del daichedomanièvenerdì rischi davvero di non vedere più la luce oltre il tunnel. E sudi. E non sono neanche le otto. E vorresti andare in ferie, portarti Junior, al mare. Al fresco. ma se lo dici ad alta voce ti dicono "ma se hai fatto sei mesi a casa a far niente". Allora sale quella voglia. Quella voglia del malessere piccolo piccolo. Quel malessere di sottofondo che non rompe la soglia, che si combatte con poco. Il malessere delle mattine che sanno ancora di sogni, di camicia bagnata sulla schiena, dell'uscire di casa senza il tempo del caffè. Di acqua fredda di frigo. La senti salire e ti chiude l'esofago. Senti la gola che vorrebbe bruciare. E pensi NO. Devo resistere. E' passato tanto tempo. Sono fuori pericolo. E pensi. Sarebbe stupido. Poi il cartello. Area di servizio 1000 m. Mi fermo. Bevo solo un caffè. Solo un caffè. E sai che non sarà così. E sai che lo farai perchè ne senti già l'odore attaccato ai sedili della macchina. Allora scendi e non vedi l'ora. E dici solo caffé e pensi solo stavolta. E la cassiera ti guarda come guarderà l'altro migliaio di persone che vedrà oggi e non sa che per te sarà quella che te le ha vendute il 2 di luglio del 2012. Aggravando.
"Con due regalo l'accendino"
"Due. Si. L'accendino. Grazie."
"Caffè?"
"No. Grazie."
"Vuole un gratta e vinci?"
"No grazie. A così. Siamo a posto così."
Welcome back Mrs Morris.

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